Totem multimediali da esterno: come fare manutenzione

Cosa cambia da un totem da interno?

Come abbiamo detto prima, i totem multimediali da esterno sono in grado di resistere a picchi di temperature molto alti o molto bassi, a un’esposizione diretta al sole in mezzo a una piazza in maniera continua per molte ore e anche a un temporale. Questo è possibile grazie a una serie di dotazioni aggiuntive che i totem da interno non hanno: ventole, filtro dell’aria, riscaldatore e condizionatore. Inoltre, al contrario dei totem da interno, quelli outdoor hanno struttura esterna (di solito in acciaio) che isola e protegge la componentistica interna da agenti atmosferici.

Però, per far sì che questo complesso sistema di componenti e protezioni possano svolgere il loro lavoro al meglio, è necessario svolgere periodicamente delle operazioni di manutenzione. Nel tempo, infatti, temperature e condizioni meteo avverse possono deteriorare il totem e se questo non viene adeguatamente controllato ogni anno sostituendo le parti obsolete o mal funzionanti la vita del totem rischia di accorciarsi drasticamente.

In questa guida all’acquisto vedremo quindi quali operazioni di manutenzione svolgere per garantire affidabilità e durata nel tempo del totem.

Prima di proseguire è necessaria una premessa: tutte le verifiche vanno effettuate da personale specializzato e a totem spento (con cavo di alimentazione elettrica disconnesso) rispettando le vigenti norme antinfortunistiche.

Manutenzione ordinaria

In generale, perché un totem mantenga nel tempo delle prestazioni ottimali, è importante evitare che si accumuli sporcizia. All’interno e all’esterno.
Per l’esterno è sufficiente una regolare pulizia della superficie esterna con un detergente neutro e spugne non abrasive che potrebbero rovinare la superficie satinata o verniciata.
Per quanto riguarda l’interno del totem, si raccomanda di aspirarlo regolarmente almeno una volta ogni 3 mesi per rimuovere detriti e polvere.
Se si tratta di ambienti polverosi o particolarmente esposti allo smog, queste operazioni andrebbe ripetute anche più spesso, se necessario, in modo da rimuovere sporco e detriti che si sono accumulati.

Ogni tre mesi è raccomandato svolgere le seguenti operazioni di manutenzione ordinaria:

• Ventole: verificare il funzionamento delle ventole per rilevare blocchi o malfunzionamenti. Se presenti, è necessario procedere alla sostituzione o all’intervento tecnico.
• Filtri: i filtri dell’aria accumulano polvere, smog e sporcizia di ogni genere. Vanno aspirati e puliti regolarmente.
• Guarnizioni: i totem multimediali da esterno si distinguono da quelli indoor soprattutto perché sono resistenti all’acqua. Questo è possibile grazie alla presenza di guarnizioni nella struttura. È importante verificare periodicamente il loro stato e nel caso in cui fossero deteriorate bisogna procedere all’immediata sostituzione.
• Touchscreen: nel caso di totem interattivi, è bene verificare il touch funzioni correttamente e che lo schermo non presenti graffi, crepe, danni.

Altri controlli utili da fare periodicamente sono:

• Controllo dello schermo per individuare eventuali gradi, danni, segni di usura in modo da poter programmare per tempo una sostituzione.
• Verifica dello stato dei cavi di alimentazione, di rete e altri collegamenti che siano ben fissati e privi di danni. Sostituire immediatamente i cavi usurati o danneggiati.
• Controllo periodico che tutte le viti e i fissaggi siano ben stretti e non usurati per evitare vibrazioni o movimenti indesiderati del totem.

Condizionatore e riscaldatore

Prima di installare un totem multimediale in ambienti estremamente caldi o freddo, è bene verificare la presenza di un riscaldatore o di un condizionatore (a seconda del contesto in cui verrà installato). Una volta che il totem outdoor verrà installato, assicurati periodicamente che queste componenti funzionino e si attivino correttamente. Un blocco rischia di compromettere gravemente il funzionamento del totem.

Manutenzione straordinaria