Quanto consuma un monitor professionale?

Quanto consuma un monitor professionale?
Il consumo energetico W/h di un monitor professionale è un criterio importate da tenere in considerazione. Soprattutto perché stiamo parlando di uno schermo che non verrà accesso solo poche ore al giorno come quello domestico ma che sarà in funzione 24 ore su 24.
Per fare una scelta attenta ed escludere tutti quei prodotti che ci farebbero consumare più del dovuto bisogna andare a cercare nella scheda tecnica l’attributo Consumo Energetico (Typ.).
Nella maggior parte dei casi però è un dato difficile da interpretare. Come si fa a capire da un singolo numero quanto il monitor scelto impatterà sui costi del nostro business? Te lo spieghiamo in questa guida.

Cosa significa consumo W/h?

Il wattora (Wh) è un’unità di energia: è la misurazione della quantità di lavoro eseguita da un apparecchio domestico che richiede energia in forma di elettricità.
Differiscono rispetto ai watt perché misurano la quantità di energia per uno specifico periodo di tempo (un’ora). Per capire meglio la differenza tra Watt e Wattora possiamo fare il parallelo con velocità e distanza. La velocità indica quanto rapidamente si sta guidando in un preciso istante; la distanza è la quantità di strada percorsa in un intervallo di tempo. In modo simile, se una lampadina da 60 W è accesa per un’ora, la lampadina avrà utilizzato 60 Wh di energia. Se viene lasciata accesa per due ore, la lampadina da 60 W avrà consumato 120 Wh di energia.

Come si calcola il consumo medio di un monitor?

Per sapere quanto consuma un monitor durante l’intera giornata il calcolo da fare è molto semplice. Ti basta moltiplicare tra di loro la potenza del monitor e il tempo di utilizzo dello schermo. Se, per esempio, resta accesso 24 ore su 24 dovrai moltiplicare la potenza per 24. Dove si trova la potenza del monitor? Alla voce Consumo (Typ.) della scheda prodotto.

Se invece vuoi conoscere quanto ti costerà questo consumo giornalmente bisogna fare ancora qualche calcolo. Prima di tutto, visto che il valore di riferimento utilizzato nelle bollette sono i kW dovrai dividere il valore ottenuto sopra per 1000. Dopo di che moltiplica i kW ottenuti per il costo unitario dell’energie elettrica.
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Quanto consuma il monitor LFD ideale?

È difficile stabilire un range ideale di consumi elettrici entro cui stare nel momento in cui si acquista un monitor Digital Signage. Il consumo elettrico di un monitor, infatti, è influenzata da molti fattori tra cui:

  • dimensione
  • luminosità
  • tecnologia del pannello (LED o LCD)
  • brand

Quindi, piuttosto che optare per lo schermo che offre i consumi più ridotti, è meglio andare alla ricerca di un buon compromesso tra performance e spesa elettrica.

Tuttavia ci teniamo ad aprire una piccola parentesi in merito alla tecnologia del pannello poiché questa influisce in maniera importante sia sulle performance che sui consumi. In commercio esistono principalmente due tipologie di monitor LFD: LCD e LED. Vediamo cosa cambia.

Uno schermo LCD è composto da uno strato di cristalli liquidi, una matrice di circuiti elettrici che li controlla e un pannello luminoso che fornisce la luce necessaria a rendere lo schermo davvero visibile (retroilluminazione). Senza di essa il monitor apparirebbe spento. Questa tecnologia garantisce un basso consumo di energia elettrica ma performance non sempre ottimali.
• I monitor che utilizzano una tecnologia LED riducono il consumo di energia anche del 60% rispetto agli schermi a cristalli liquidi di pari dimensioni retroilluminati con i neon. Hanno inoltre un rendimento più elevato: a pari potenza, infatti, la luminosità è maggiore.

Consumo (sleep) e Consumo (stand-by): cosa cambia?

Nelle schede tecniche ti sarà sicuramente capitato di leggere anche i valori che si riferiscono al consumo del monitor in stand-bye in modalità sleep.. A una prima occhiata possono sembra uguali ma una differenza c’è. Quale? Continua a leggere per scoprirlo.
La modalità sleep (veglia, in italiano) corrisponde allo stato di sospensione in cui lo schermo non visualizza nessuna immagine, ma è pronto a riattivarsi con l’invio di un comando impartito dal computer o dall’utente. Il consumo dei monitor in questa modalità non dovrebbe mai superare i 0,5 W.

Lo stand-by, invece, è uno stato di semi-accensione segnalato da una spia luminosa (led), che permette al monitor di essere pronto all’accensione grazie a un comando proveniente dal computer o dall’utilizzatore. Quando il monitor è in stand-by, l’impiego di energia in gioco è certo ridottissimo: il consumo può variare da 0,4 a 0,6 W.

Monitor da vetrina: le differenze tra Max e Typical

Avrai notato che nei monitor da vetrina spesso sono riportati 2 differenti valori che si riferiscono al consumo elettrico. Typical e Maximum. Che differenza c’è?
Il valore Typical fa riferimento alla potenza (e quindi al consumo elettrico) dello schermo in condizioni normali.
Il valore Maximum, invece, fa riferimento alla potenza e al consumo elettrico del monitor quando funziona a pieno regime. In particolare, nel caso dei monitor da vetrina, quando la luminosità è spinta al massimo.

Certificazione Energy Star: a cosa serve?

Il programma Energy Star nasce nel 1992 negli Stati Uniti. Si tratta di un sistema di etichettatura volontario introdotto dall’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA).
Serve per identificare e promuovere prodotti ad alta efficienza, allo scopo di ridurre il consumo di energia e le emissioni di gas serra. I primi prodotti a essere etichettati sono stati i computer e i monitor. In Europa, il programma arriva nel 2000 con un accordo stipulato tra la Comunità Europea e gli Stati Uniti. L’accordo prevede il coordinamento di programmi di etichettatura relativa all’uso efficiente dell’energia limitatamente alle apparecchiature per ufficio.

Il Marchio ENERGY STAR® ci aiuta a capire quali sono i prodotti che hanno prestazioni simili o migliori a quelle di altri modelli simili, pur utilizzando una minor quantità di energia e, di conseguenza, consentendo un risparmio in termini di denaro.

Adesso hai tutte le informazioni per andare a scegliere il tuo monitor sul nostro Store.

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